PONDEROSA MUSIC AND ART

 presenta

UN UOMO CHIAMATO BOB DYLAN – Uno spettacolo di racconti, suoni e visioni

Cos’è successo, nell’ottobre del 1965, in una camera d’albergo a New York tra Bob Dylan e Brian Jones?

Chi era Edie Sedgwick e com’è entrata nella vita di Dylan?

Perché, nel 1966, Dylan ha scelto Woodstock come suo “buen retiro”?

Come mai ha dato del “pagliaccio” al suo discografico e del “ladro” al suo manager?

Che ruolo hanno avuto Bob Neuwirth e Joan Baez nelle sue scelte artistiche e sentimentali?

A questi e ad altri strani quesiti risponde nel suo nuovo spettacolo teatral-musicale Ezio Guaitamacchi,

Tra racconti gustosissimi e curiosi aneddoti, arricchiti da proiezioni di immagini e filmati storici proiettati su un grande schermo, Guaitamacchi illustra alcuni momenti fondamentali della carriera (ma anche della vita) del premio Nobel per la letteratura nel 2016 definito nel tempo La voce di una generazione o addirittura Il Picasso del rock tratteggiandone un ritratto inusuale, trasgressivo e dissacrante che pone l’accento sul Dylan “uomo” senza per questo sminuire la figura dell’artista.

UNO SPETTACOLO CHE PRESENTA UNA DOZZINA DEI BRANI PIU’ LEGGENDARI DI BOB DYLAN.

Sul palco, DAVIDE VAN DE SFROOS nell’inedito, triplo ruolo di musicista, attore e pittore, calarsi nei panni di Bob Neuwirth, cantautore amico di Dylan.

Mentre ANDREA MIRO’ (direttore musicale dello show) interpreta la figura di Joan Baez

con la bravissima vocalist BRUNELLA BOSCHETTI a completare il cast.

Storie accattivanti e aneddoti gustosi si alterneranno a brani epocali “dylaniati” in chiave acustica con immagini storiche proiettate su un grande schermo a impreziosire il tutto e a suggestionare il pubblico.

Dalla passione giovanile per il rock and roll all’ossessione per Woody Guthrie, dall’arrivo a New York alla marcia della pace di Washington 1963, dalla famosa performance elettrica del Newport Folk Festival 1965 al particolare rapporto con i Beatles e all’amicizia con Brian Jones sino alle sue tumultuose relazioni sentimentali, la figura di Bob Dylan viene vivisezionata (nei contenuti) con competente puntualità ma pure (nei modi) con spiritosa leggerezza.

Un modo appassionante, curioso e originale di raccontare la vita e le opere di una delle più grandi leggende della musica del ‘900.

EZIO GUAITAMACCHI, narrazione, chitarre, ukulele, autoharp

BRUNELLA BOSCHETTI: voce

ANDREA MIRO’: voce, pianoforte, chitarra

Very Special Guest: DAVIDE VAN DE SFROOS

EVENTO REALIZZATO: 11 LUGLIO 2023